Capitoli I - Tutti gli imperi finiscono, ma come iniziano? (No spoiler) – Per chi non l’ha mai visto, perché vederlo.
Boardwalk Empire, è sottotitolato in Italia "L'impero del crimine", chiaro richiamo all'omonimo film di cui si porta dietro svariati elementi, la cosa era necessaria, anche perché probabilmente tradotto sarebbe risultata una cosa come "L'impero del lungomare" o "La passerella impero", ma il Boardwalk non è solo un molo, un lungomare o una passerella, il Boardwalk è leggenda.
« Atlantic City, 1920. When alcohol was outlawed, outlaws became kings.»
Chi sono questi Re?
Arnold Rothstein, Johnny Torrio, Giacomo Colosimo, Joe Masseria... Non vi dicono niente questi?
Allora vi cito: Al Capone e Lucky Luciano, loro sono, diciamo, protagonisti satellitari, definizione che gli calza di più rispetto a personaggi secondari.
I veri protagonisti sono Nucky Thompson e Jimmy Darmody, che vediamo nella foto sottostante.
Ovviamente tutto il contesto è condito da un po' di figa:
Va a letto con 1..2...3..4...ehm..5.. Ho perso il conto. |
E per gli amanti delle MILF (nota per la serie Tv Medium).... |
E' affine per molte tematiche a I Soprano, pur essendo meno psico-serie; ci sono svariate morti alla Game of Thrones - ormai è nato un genere di morti; ci sono molti processi di "Breaking Bad" ovviamente alla Breaking Bad, e poi il cast è eccezionale, infatti, non sono riuscito a trovare un personaggio che non sapesse recitare, dei mostri. I personaggi realmente esistiti o sono uguali o reinventati ex novo, andiamo con alcuni esempi:
Lucky Luciano: il trucco aiuta, e nella quinta stagione le due controparti sembrano due fratelli, uno brutto e uno più carino. Il carattere, secondo le fonti storiche è stato ripreso abbastanza: sbruffone, spavaldo, manipolatore, ecc (Anche se quello originale non mi sembra poi questo pozzo di ingegno).
L'attore Stephen Graham, lo ricordiamo per The Snatch:
Il caso più impressionante è Arnold Rothstein: Somiglianza impressionante, stessa faccia di merda e stessa presunta assenza di eterosessualità:
Poi c'è il "caso diverso". Chi è la persona qui in basso?
Giorgio Napolitano ingrassato? Ennio Fantastichini invecchiato? La fusione fatta con i potara tra Andreotti e Prodi? No. Lui è Nucky Johnson! Personaggio da cui è ispirato il nostro Nucky Thompson. Molti,hanno mosso quest'obiezione: ma Buscemi è l'esatto opposto di sto tipo! Infatti Scorsese ha dichiarato: "Se avessi voluto farlo somigliante avrei preso James Gandolfini"
Tralsciando che amo Gandolfini e che mi manca tantissimo, penso che distaccarsi dall'originale si è dimostrata una scelta saggia.
A questi vengono aggiunti svariati personaggi di fantasia, che finiscono per essere i più amati, primo su tutti lui:
Non vi dico niente, non spoilero, e per non spoilerare non vi parlerò neanche di Eli, Chalky, Van Alden, Margaret, Angela, Owen e via dicendo..
Spero che questo reso conto sconclusionato vi abbia stuzzicato a vedere questa serie. Se cercate azione, storia, donne nude, personaggi ben stilizzati, colpi di scena e scene mozzafiato, è il telefilm adatto a voi.
Ora chi non ha ancora visto la serie può o meglio deve fermarsi qui. Se avete visto tutto continuate pure nella lettura, e se avete affianco un amico profano, tappategli gli occhi e magari anche le orecchie.. (Citando Filippo Carnemorta, il macellaio interpretato da Maccio Capatonda in Mario)
SPOILER
Grazie River!!
SPOILER
Capitolo II - Tutti gli imperi finiscono, come finiscono? (Heavy Spoiler) – Per chi l’ha visto..
Abbiamo chiuso la parte senza spoiler con il nostro buon Richard, il giustiziere mascherato - come lo chiama mio padre - che un giorno si è svegliato e ha ucciso non so quanti uomini di Gyp Rosetti per salvare il piccolo Tommy Darmody (interpretato a turno da due graziosissimi fratelli gemelli).
One man show
Come muore? Fa una fine di merda al termine della quarta stagione, ucciso da un Sig. Nessuno, dopo aver sparato per sbaglio alla figlia del buon Chalky. Ma daltronde se avesse ucciso quella merda del Dottor Valentine sarebbe diventato lui il protagonista indiscusso.
Charlky che è nero ma si chiama White, anche lui fa una bella fine di merda, evade dopo sette anni, giusto il tempo di comprarsi un vestito nuovo e va con una pistola di merda a farsi giustizia. Tant'è che non ti mostrano neanche come muore. Scelta stilistica? Ai posteri l'ardua sentenza.
Pochi minuti prima, nella stessa puntata se ne va Nelson Van Alden, e se ne va come ci piace a noi, muore all'improvviso, quando non te l'aspetti, senza fare atti eroici, ma in una delle sue sfuriate cosmiche, dopo essere stato bullizzato si sfoga, da colpi di ferro da stiro, colpi di pistola e in questo caso, l'ultimo, gliele suona ad Al Capone.
Non è solo la morte di Chalky l'unica a non essere mostrata, ricordate la fine di Owen Sleater? Ellissi temporali volute, si, ma nel caso di Owen ha una funzione, cioé quella di farci scoprire la sua morte insieme alla sua amante Margaret, ma quella di Chalky? Ripeto, ai posteri l'ardua sentenza.
Alla fine Narcise Valentine muore, perché non farlo uccidere da Chalky e fare felice qualcuno?
Perché non far finta che Van Alden abbia aiutato Eliot Ness a sbattere Capone in carcere?
Che necessità c'era di mostrare che Eli si sbatteva l'ultima moglie di Van Alden? Avrebbe avuto un senso se un fallito Eli, con i soldi di Nucky si sarebbe fatto carico della famiglia di Van Alden, visto che aveva probabilmente perso la sua.
Alla fine dei conti, per me le morti più azzeccate sono due, e rappresentano il ciclo della vita:
Il Commodoro aiuta Nucky da piccolo, Nucky aiuta Gillian, il Commodoro fa zumzum con una quattordicenne Gillian, nasce Jimmy, Nucky fa le scarpe al Commodoro e cresce Jimmy - nel mentre Gillian va a letto con suo figlio Jimmy, Jimmy prova a fare le scarpe al Nucky, non ce la fa, Nucky uccide Jimmy, finita la seconda stagione, Nucky si fa la sua vita, il circuito viene rotto da una figura positiva, il nostro Cristo, che è Richard Harrow, assassino si, ma "a fin di bene", Richard infatti compie la violenza definitiva, si annienta, ma porta Tommy, figlio di Jimmy fuori dal circuito, sostanzialmente da la vita per salvare Tommy.
Il Commodoro trasmette un modello negativo a Nucky, Nucky trasmette il modello negativo a Jimmy, il circolo si ferma qui.
Tommy torna alla fine della serie TV e uccide Nucky. Non lo fa per soldi, per fama, per potere, bensì solo ed esclusivamente per vendetta. Elimina la persona che gli ha tolto tutto, e ci sta, il cerchio si chiude, e dove si chiude? Proprio li sul Boardwalk.
L'impero perfetto di Nucky finisce.
Le due morti migliori perché?
La prima, quella di Jimmy Darmody, è la firma di Nucky, trasmette il suo brand, e lo fa uccidendo proprio chi lo rimproverava di non essere un gangster fino alla fine. Il brand di Nucky lo vediamo nella sigla, cioè lui, che cammina sull'acqua d'innanzi al Boardwalk, onnipotenza alla Dr. Manhattan per intenderci, Nucky immerge le sue scarpe in un mare di bottiglie e le sue scarpe riemergono pulite come prima.
Crudeltà sommersa, falsità e onnipotenza = Nucky Thompson.
La seconda morte significativa è quella di Nucky, non solo perché è il protagonista, ma perché vediamo un Nucky solo, senza potere, senza amici, senza guardia del corpo. Un Nucky talmente impotente da essere ucciso da un adolescente sul boardwalk in mezzo a tante persone.
Tommy Darmody si è limitato a tirare l'ultimo tassello del genga, ad aggiungere l'ultima goccia per fare traboccare il vaso o ad accendere la sigaretta in una casa con una perdita di gas.
Questa stagione non è la mia preferita, ma sul finale ritornerò a parlarci alla fine di questo articolo.
Una delle scene finali che ho apprezzato di più è quello della penultima puntata della terza, cioè, questo:
E poi io e te ci sediamo ad un tavolo e decidiamo chi deve crepare!
Il mio villain preferito invece è stato Gyp Rosetti, meno gradevole la sua mesta fine.
"Grissino col papillon" Così definì Nucky, senza aver paura di lui, ma d'altronde, con una faccia così, di chi si può aver paura?
Tutti gli imperi finiscono. L'impero romano, quello di Alessandro, quello di Carlo Magno, quello di Gengis Khan, e dunque anche quello "della passerella". Prima del collasso dell'impero, abbiamo tutte le fasi:
L'ascesa ci è stata mostrata nei flashback della quinta stagione, in cui Nucky è interpretato da un povero tizio a cui presumo abbiano messo una dentiera in bocca:
La congiura interna è arrivata alla fine della prima, la dimostrazione di potere - Abramo che uccide suo figlio, ma totalmente sovvertito - alla fine della seconda, mentre alla fine della terza vediamo la prima crisi, e l'abilità di salvarsi di Nucky, con la quarta abbiamo lo sgretolamento dell'impero, ma il riverberarsi del potere, nella quinta l'imperatore viene detronizzato, e un nuovo impero, ergo la c.d. "Commissione" di Lucky Luciano prende piede.
Quindi vince Lucky, quello con l'occhio mezzo chiuso?
Io direi di no. Alla fine non vince nessuno. Vince la giustizia? Al Capone viene arrestato (nel mentre ti fanno affezionare a lui, e lo fanno sembrare un coccolone quando parla con il figlio muto, scusate per il gioco di parole), ma Van Alden, la giustizia fatta persona muore. La mafia vince, perché la nuova generazione si accorda formando la Commissione, ma Nucky l'uomo del potere muore. Il Dottor Narcise muore, ma Chalky è già nel paradiso dei neri da un po'. Tante vittorie mutilate diciamo. Ma chi non perde?
Eli! Ad Eli gli tocca una bella X in schedina, gli sfigati sono fatti così, ma d'altronde, meglio un pareggio che è una sconfitta per una squadra che ha sempre lottato per non retrocedere, meglio soli e ricercati, con una busta piena di dollari, che con una pallottola nella guancia.
Prologo - Il dollaro di Nevermind
Cosa mi è piaciuto tanto dell'ultima stagione?
L'inizio e la fine.
La quinta stagione inizia con tanti bambini che si tuffano dal boardwalk per recuperare una moneta e riportarla al Commodoro (se mi sbaglio correggetemi), l'ultima puntata chiude con Nucky nuovamente bambino in acqua che protende la sua mano verso una monetina, vediamo quindi il simbolismo della nascita, del battesimo, ecc affiancati alla ricerca spasmodica del denaro, del potere e del voler emergere.
Qui intravediamo la morale: chi cerca il potere, a prescindere che lo trovi o no, farà comunque una brutta fine: muoiono tutti, in un modo o nell'altro.
I casi particolari sono pochi, Van Alden vuole la giustizia, però lui ne ha un senso estremo, ricordate quando battezzò il suo collega, soffocandolo nel lago?
Sostanzialmente continuo a salvare Richard, lui non vuole il potere, lui vuole la normalità di cui è stato privato, lui vuole la famiglia. Anche lui muore, ma negli ultimi fotogrammi che rappresentano la sua vita (quando provano a farti credere che è sopravvissuto), si vede prima la famiglia che ha composto e infine lui con la sua faccia prima dell'incidente di guerra. Quindi arriva ad avere famiglia e normalità, ma anche lui muore, e muore poiché si trova in un mondo dove famiglia e normalità sono i beni più preziosi, i beni di cui sostanzialmente anche Eli pur sopravvivendo viene privato.
Prima di concludere con una chicca, ci tengo a dire che i personaggi sono tanti, e chiedo venia se alcuni non li ho citati, altri non li ho approfonditi, ma prometto che questa non sarà l'ultima volta che parlerò di Bordwalk Empire.
Ritorno sul finale, Tommy Darmody strappa in faccia a Nucky i soldi che gli ha appena dato e gli dice: "La risposta a tutto?" e Nucky: "No, è l'unica che ho!", Tommy è di scuola Richard, non c'è niente da fare!
Poi assistiamo alla filastrocca che cantano i quattro tipi strani a Nucky, e che dice una roba del genere:
Il giovane Nucky insegue il dollaro, il giovane Tommy no. Con i soldi non si compra la felicità, un luogo comune dei più visti e rivisti, ma resta comunque molto efficace. Il cerchio si chiude.
Finita la visione mi domando: dove ho già visto questa scena? Poi ricordo questa splendida canzone:
Cover - Caparezza
L'artista pugliese cita tante copertine di album, e tra le tante c'è anche questa:
Con la copertina di Nevermind dei Nirvana vi lascio. Mi scende una lacrima virtuale per la fine di questo capolavoro, e so anche perché: alla fine dei conti queste sono "questioni serie".
Abbiamo chiuso la parte senza spoiler con il nostro buon Richard, il giustiziere mascherato - come lo chiama mio padre - che un giorno si è svegliato e ha ucciso non so quanti uomini di Gyp Rosetti per salvare il piccolo Tommy Darmody (interpretato a turno da due graziosissimi fratelli gemelli).
Come muore? Fa una fine di merda al termine della quarta stagione, ucciso da un Sig. Nessuno, dopo aver sparato per sbaglio alla figlia del buon Chalky. Ma daltronde se avesse ucciso quella merda del Dottor Valentine sarebbe diventato lui il protagonista indiscusso.
Charlky che è nero ma si chiama White, anche lui fa una bella fine di merda, evade dopo sette anni, giusto il tempo di comprarsi un vestito nuovo e va con una pistola di merda a farsi giustizia. Tant'è che non ti mostrano neanche come muore. Scelta stilistica? Ai posteri l'ardua sentenza.
Pochi minuti prima, nella stessa puntata se ne va Nelson Van Alden, e se ne va come ci piace a noi, muore all'improvviso, quando non te l'aspetti, senza fare atti eroici, ma in una delle sue sfuriate cosmiche, dopo essere stato bullizzato si sfoga, da colpi di ferro da stiro, colpi di pistola e in questo caso, l'ultimo, gliele suona ad Al Capone.
Non è solo la morte di Chalky l'unica a non essere mostrata, ricordate la fine di Owen Sleater? Ellissi temporali volute, si, ma nel caso di Owen ha una funzione, cioé quella di farci scoprire la sua morte insieme alla sua amante Margaret, ma quella di Chalky? Ripeto, ai posteri l'ardua sentenza.
Alla fine Narcise Valentine muore, perché non farlo uccidere da Chalky e fare felice qualcuno?
Perché non far finta che Van Alden abbia aiutato Eliot Ness a sbattere Capone in carcere?
Che necessità c'era di mostrare che Eli si sbatteva l'ultima moglie di Van Alden? Avrebbe avuto un senso se un fallito Eli, con i soldi di Nucky si sarebbe fatto carico della famiglia di Van Alden, visto che aveva probabilmente perso la sua.
Alla fine dei conti, per me le morti più azzeccate sono due, e rappresentano il ciclo della vita:
Il Commodoro aiuta Nucky da piccolo, Nucky aiuta Gillian, il Commodoro fa zumzum con una quattordicenne Gillian, nasce Jimmy, Nucky fa le scarpe al Commodoro e cresce Jimmy - nel mentre Gillian va a letto con suo figlio Jimmy, Jimmy prova a fare le scarpe al Nucky, non ce la fa, Nucky uccide Jimmy, finita la seconda stagione, Nucky si fa la sua vita, il circuito viene rotto da una figura positiva, il nostro Cristo, che è Richard Harrow, assassino si, ma "a fin di bene", Richard infatti compie la violenza definitiva, si annienta, ma porta Tommy, figlio di Jimmy fuori dal circuito, sostanzialmente da la vita per salvare Tommy.
Il Commodoro trasmette un modello negativo a Nucky, Nucky trasmette il modello negativo a Jimmy, il circolo si ferma qui.
Tommy torna alla fine della serie TV e uccide Nucky. Non lo fa per soldi, per fama, per potere, bensì solo ed esclusivamente per vendetta. Elimina la persona che gli ha tolto tutto, e ci sta, il cerchio si chiude, e dove si chiude? Proprio li sul Boardwalk.
L'impero perfetto di Nucky finisce.
Le due morti migliori perché?
La prima, quella di Jimmy Darmody, è la firma di Nucky, trasmette il suo brand, e lo fa uccidendo proprio chi lo rimproverava di non essere un gangster fino alla fine. Il brand di Nucky lo vediamo nella sigla, cioè lui, che cammina sull'acqua d'innanzi al Boardwalk, onnipotenza alla Dr. Manhattan per intenderci, Nucky immerge le sue scarpe in un mare di bottiglie e le sue scarpe riemergono pulite come prima.
Crudeltà sommersa, falsità e onnipotenza = Nucky Thompson.
La seconda morte significativa è quella di Nucky, non solo perché è il protagonista, ma perché vediamo un Nucky solo, senza potere, senza amici, senza guardia del corpo. Un Nucky talmente impotente da essere ucciso da un adolescente sul boardwalk in mezzo a tante persone.
Tommy Darmody si è limitato a tirare l'ultimo tassello del genga, ad aggiungere l'ultima goccia per fare traboccare il vaso o ad accendere la sigaretta in una casa con una perdita di gas.
Questa stagione non è la mia preferita, ma sul finale ritornerò a parlarci alla fine di questo articolo.
Una delle scene finali che ho apprezzato di più è quello della penultima puntata della terza, cioè, questo:
Il mio villain preferito invece è stato Gyp Rosetti, meno gradevole la sua mesta fine.
"Grissino col papillon" Così definì Nucky, senza aver paura di lui, ma d'altronde, con una faccia così, di chi si può aver paura?
Tutti gli imperi finiscono. L'impero romano, quello di Alessandro, quello di Carlo Magno, quello di Gengis Khan, e dunque anche quello "della passerella". Prima del collasso dell'impero, abbiamo tutte le fasi:
L'ascesa ci è stata mostrata nei flashback della quinta stagione, in cui Nucky è interpretato da un povero tizio a cui presumo abbiano messo una dentiera in bocca:
La congiura interna è arrivata alla fine della prima, la dimostrazione di potere - Abramo che uccide suo figlio, ma totalmente sovvertito - alla fine della seconda, mentre alla fine della terza vediamo la prima crisi, e l'abilità di salvarsi di Nucky, con la quarta abbiamo lo sgretolamento dell'impero, ma il riverberarsi del potere, nella quinta l'imperatore viene detronizzato, e un nuovo impero, ergo la c.d. "Commissione" di Lucky Luciano prende piede.
Quindi vince Lucky, quello con l'occhio mezzo chiuso?
Io direi di no. Alla fine non vince nessuno. Vince la giustizia? Al Capone viene arrestato (nel mentre ti fanno affezionare a lui, e lo fanno sembrare un coccolone quando parla con il figlio muto, scusate per il gioco di parole), ma Van Alden, la giustizia fatta persona muore. La mafia vince, perché la nuova generazione si accorda formando la Commissione, ma Nucky l'uomo del potere muore. Il Dottor Narcise muore, ma Chalky è già nel paradiso dei neri da un po'. Tante vittorie mutilate diciamo. Ma chi non perde?
Eli! Ad Eli gli tocca una bella X in schedina, gli sfigati sono fatti così, ma d'altronde, meglio un pareggio che è una sconfitta per una squadra che ha sempre lottato per non retrocedere, meglio soli e ricercati, con una busta piena di dollari, che con una pallottola nella guancia.
Prologo - Il dollaro di Nevermind
Cosa mi è piaciuto tanto dell'ultima stagione?
L'inizio e la fine.
La quinta stagione inizia con tanti bambini che si tuffano dal boardwalk per recuperare una moneta e riportarla al Commodoro (se mi sbaglio correggetemi), l'ultima puntata chiude con Nucky nuovamente bambino in acqua che protende la sua mano verso una monetina, vediamo quindi il simbolismo della nascita, del battesimo, ecc affiancati alla ricerca spasmodica del denaro, del potere e del voler emergere.
Qui intravediamo la morale: chi cerca il potere, a prescindere che lo trovi o no, farà comunque una brutta fine: muoiono tutti, in un modo o nell'altro.
I casi particolari sono pochi, Van Alden vuole la giustizia, però lui ne ha un senso estremo, ricordate quando battezzò il suo collega, soffocandolo nel lago?
Sostanzialmente continuo a salvare Richard, lui non vuole il potere, lui vuole la normalità di cui è stato privato, lui vuole la famiglia. Anche lui muore, ma negli ultimi fotogrammi che rappresentano la sua vita (quando provano a farti credere che è sopravvissuto), si vede prima la famiglia che ha composto e infine lui con la sua faccia prima dell'incidente di guerra. Quindi arriva ad avere famiglia e normalità, ma anche lui muore, e muore poiché si trova in un mondo dove famiglia e normalità sono i beni più preziosi, i beni di cui sostanzialmente anche Eli pur sopravvivendo viene privato.
Prima di concludere con una chicca, ci tengo a dire che i personaggi sono tanti, e chiedo venia se alcuni non li ho citati, altri non li ho approfonditi, ma prometto che questa non sarà l'ultima volta che parlerò di Bordwalk Empire.
Ritorno sul finale, Tommy Darmody strappa in faccia a Nucky i soldi che gli ha appena dato e gli dice: "La risposta a tutto?" e Nucky: "No, è l'unica che ho!", Tommy è di scuola Richard, non c'è niente da fare!
Poi assistiamo alla filastrocca che cantano i quattro tipi strani a Nucky, e che dice una roba del genere:
"L'oro ho cercato e voluto,
come schiavo ho raccolto e accattonato,
ho combattuto fame e scorbuto
e nella tomba la gioventù ho gettato.
Ho ottenuto l'oro che volevo,
mi colpì la fortuna d'un tratto,
ma la vita non è come pensavo, e l'oro
a quanto par non conta affatto"
I versi ci ribadiscono il morale della favola e sono per Nucky l'epifania della sua stessa morte, dopodiché vediamo il Nucky passato vendere la fiducia di Gillian al Commodoro, e il Nucky del presente che viene ucciso dal giovane Tommy.
Ultima scena:
Il giovane Nucky insegue il dollaro, il giovane Tommy no. Con i soldi non si compra la felicità, un luogo comune dei più visti e rivisti, ma resta comunque molto efficace. Il cerchio si chiude.
Finita la visione mi domando: dove ho già visto questa scena? Poi ricordo questa splendida canzone:
L'artista pugliese cita tante copertine di album, e tra le tante c'è anche questa:
Con la copertina di Nevermind dei Nirvana vi lascio. Mi scende una lacrima virtuale per la fine di questo capolavoro, e so anche perché: alla fine dei conti queste sono "questioni serie".
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