mercoledì 31 dicembre 2014

Serie TV: Il peggio e il meglio del 2014


Il 2014 è andato, abbiamo visto tante serie TV,  senza stilare classifiche, ed evitando Spoiler, ecco una rapida carrellata divisa in cinque categorie:





Il nuovo che avanza



True Detective
Serie antologica che ci narra le gesta di due detective ipercazzuti alle prese con una serie di omicidi assurdi. E’ un prodotto magnifico che ci racconta la relazione tra i due protagonisti, l’evolversi di questa negli anni e lo svilupparsi di una potente filosofia di fondo. Ottima la sceneggiatura, la fotografia, protagonisti da Oscar e un sapiente montaggio che alterna flashback a narrazione in prima persona, che poi si svela essere in medias res. Unica "pecca" la lentezza iniziale, comunque necessaria allo sviluppo della trama. Voto 9,5/10

House Of Cards
Si conferma uno dei migliori prodotti in circolazione, nel 2014 abbiamo visto la seconda stagione grazie a Netflix, e breve uscirà la terza. Serie TV eccelsa per svariati motivi, in primis grazie alla caratura del cast, con punta di diamante Kevin Spacey, insomma non parliamo di Costantino Vitagliano in The Lady di Lory Del Santo. Peculiarità di questo telefilm è la rottura della quarta parete da parte del protagonista. Per più informazioni andate qui >> Personalmente non trovo pecche, quindi Voto 10/10

Gomorra
Strano vero? Un prodotto italiano tra le novità di quest'anno. Ovviamente c’è la mano di Sollima, colui che partorì Romanzo Criminale e di SKY (per intenderci, non è una roba di Rai1 con Beppe Fiorello, o una cagata di Mediaset con Gabriel Granchio). Con il libro e il film non c’entra niente, è una trama ex novo, che ricorda molto serie TV americane di nuova generazione come Breaking Bad o House of Cards. Gli attori sono molto bravi, la trama è avvincente, non annoia mai, le aspettative future ci sono, perciò Voto 8,5/10

Fargo
Anche in questo caso, la trama è abbastanza diversa dal celebre film da cui la serie è tratta, il cast è perfetto: Martin Freeman (Watson in Sherlock), Colin Hanks (Roswell, Dexter), Bob Odenkirk (Saul di Breaking Bad) e tanti altri. Un pulp ambientato nella neve che intriga sempre di più. Voto 9/10

The Knick
Se in House of Cards è Kevin Spacey, qui è Clive Owen. La medicina a inizio del 900 non è mai stata così interessante. Non mi sbilancio più di tanto perché nei prossimi giorni ci sarà un post dedicato a questa serie. Voto 8,5/10







L’usato garantito



Boardwalk Empire
Steve Buscemi e soci ci abbandonano definitivamente con una quinta stagione breve che lascia tanto amaro in bocca.. Per una roba più dettagliata vi rimando all’apposito post>> Tutti gli imperi finiscono, anche quello sul Boardwalk è affondato. Voto serie tv: 8,5/10 Voto stagione: 7,5/10 Voto ultimo episodio: 8,5/10

Sons of Anarchy
Amleto su due ruote è andato via. Sono rimasto talmente scosso che non sono riuscito a scrivere un post..  Nel corso delle sette stagioni sono avvenute troppe cose, troppi nemici, troppi intrecci e troppi morti. E’ il telefilm più virile dopo Spartacus che abbia mai visto, ma nel contempo mantiene un pathos da tragedia greca e shakespeariana. Voto serie tv: 8 Voto stagione: 5,5 Voto ultimo episodio:  9/10

Mad Man
E’ John Hamm. Voto 8,5/10

Game of Thrones
La serie più vista ai giorni nostri, ha oltrepassato da molto i confini circoscritti degli amanti del fantasy. Come avete reagito all'esito dello scontro Montagna vs Vipera? E il processo a Tyrion? Avrei voluto non aver letto i libri. Voto 9/10

Black Mirror
Nuovamente John Hamm, ma ovviamente non è solo merito suo. Qui si parla di un marchio, di una garanzia, che ritorna con uno speciale di Natale ansiogeno. La tecnologia ci sta divorando! Voto 9/10








E’ bravo ma non s’impegna..


Dr. Who
Capaldi ha confermato la prestazione che tutti si aspettavano, anche l’attrice che interpreta Missy è stata brava, mentre Clara.. Clara ci ho rotto i coglioni, cosi come Moffat  con le sue storie pietose. Per saperne di più: la stagione, il finale e lo speciale di Natale. Dr Who è la serie delle serie, non si merita stagioni così pessime: Voto 6/10

The Walking Dead
Il 2014 non è stato proprio l’anno di The Walking Dead, pare sia una moda criticare la serie, ma per me come nel caso precedente è una piccola sofferenza assistere a cotanta mediocrità in un prodotto che amo..  Il Governatore è stato sconfitto, il gruppo si disperde, tutti seguono dei binari in cerca di questo leggendario Terminus senza mai incontrarsi. Arrivano a Terminus dopo una trafila di episodi vuoti e ripetitivi, con dei picchi in alcune puntate (Carol vs le bambine vs “i fiori” e Rick che addenta un tipo per difendere Carl), Terminus è il covo dei cannibali,  Terminus sono grandi aspettative deluse, che si riduconoi ad un episodio bellissimo e poi al vuoto, gli strascichi di Terminus vengono chiusi in due/tre episodi, a favore di una story line di merda ambientata in un ospedale che non ha ragion d’essere, e che porta ad una delle morti più stupide di tutti i tempi. Io odio quelli che distruggono questa serie attaccando (per esempio) la recitazione degli attori, ma d’altro canto penso che una serie del genere non deve sputtanarsi così, ergo è indifendibile sotto alcune scelte narrative. Voto 6/10

Sherlock
Aspetti quasi tre anni per vedere questi tre dannati episodi.. Il ritorno di Sherlock, il matrimonio di Watson, l’avvento di Magnussen.. Io mi aspettavo di più, ma si sa, l’impossibile è il pane del buon vecchio Moffat che ci mette il suo zampino! Voto 7,5/10

Penny Dreadful
Eva Green, Josh Hartnett, Timothy Dalton e Billie Piper.. Quanto avranno speso per un cast così?  La serie è stata carina, i personaggi sono ben miscelati tra loro. Ma con questo cast e determinati presupposti si poteva fare molto, molto di più! Speriamo nella seconda stagione. Voto 7/10

Agents of S.H.I.E.L.D.
Sarà che avevo tante aspettative, ma questo telefilm riesco a vederlo a stento: è formato da stagioni troppo lunghe, episodi troppo lunghi, tanta azione, e a parer mio poca sapienza nella scrittura. Fai un telefilm sulla Marvel, mettici qualcosa di più sostanzioso!  Non a caso gli unici episodi che mi sono piaciuti sono stati quelli che si sono intersecati con le vicende di The Avengers. Voto 6/10






Un semplice svago o qualcosa in più?


Arrow
Dio benedica Greg Berlanti. Nasce come telefilm con scarse pretese, un passatempo serale, la proposta è quella di essere una versione verde e per piccolo schermo del Cavaliere Oscuro di Nolan. E' una serie che non osa, ma non si pone limiti, ergo sa fino a che punto osare.
Cresce la qualità e la quantità nel corso delle tre stagioni: inserisce sapientemente personaggi, super poteri e realtà pesanti come Flash e Ra’s al Ghul. Si intreccia con lo spin-off Flash e insieme ci consegnano un crossover fenomenale con un ancor più fenomenale mid season finale, dove vediamo l’arciere smerlando contro l’immortale Ra’s.. Voto 8/10

The Flash
Nasce da una costola di Arrow, ma velocemente l’allievo supera il maestro, la serie ha un rapido successo, una serie episodica, ma che scorre alla svelta e ci delizia con una trama orizzontale che si concretizza man mano. Il velocista scarlatto ovviamente ha un incontro/scontro con Arrow, e come Arrow si è scontrato con Ra's al Ghul, nel devastante finale invernale Flash si scontra il Reverse Flash. Voto 8/10

Gotham
Mi aspettavo di più, non dal protagonista, che ha fatto il suo compitino, ma dalla sceneggiatura, a me ha trasmesso poco, ma alla fine dei conti è difficile fare un Batman senza Batman.  Ottime però le prestazioni degli attori che interpretano Alfred, Bullock e del giovane Pinguino. Con una svolta è un telefilm che può migliorarsi. Voto 5,5/10

Sleepy Hollow
Il protagonista è il motivo essenziale per cui la serie va avanti: un galantuomo dell’età coloniale che lotta contro i Cavalieri dell’Apocalisse e l’alienazione rispetto ad un futuro che non è il suo.
John Noble (Walter di Fringe) entrato nel cast a show iniziato, non ha innalzato più di tanto il livello. Rimane comunque un telefilm godibile senza impegno. Voto 6,5/10

The Musketeers
Anche questo è un prodotto godibile, ma purtroppo ripetitivo e che si perde nell’episodicità. I moschettieri sono ben caratterizzati, e hanno come villain il Cardinale più famoso di Francia, interpretato dal nostro già citato Capaldi. Voto 6/10









Al peggio non c’è mai fine!

WARNING
LA VISIONE DI UNO DEI SEGUENTI TELEFILM PUO’ CAUSARE GRAVI PATOLOGIE, TENERE LONTANO DALLA PORTATA DI BAMBINI E DEBOLI DI CUORE..


Prima di iniziare ci tenevo a dirvi che solo The Lady di Lory Del Santo è peggio di questa roba…

American Horror Story
Un’intera saga basata sul successo di una discreta sigla..
Brividi? Si quelli del ribrezzo. Ma come fa una serie a fare così schifo? La prima stagione era vedibile, la seconda è un conglomerato del genere: Alieni, Killer, Manicomio, Nazisti, Anna Frank, Esorcista, Demonio, Angelo della morte, ecc  Diciamo che era una summa horror, ma nel senso negativo. La terza stagione ha purtroppo una trama (inizialmente) lineare: c'è la congrega di streghe e bisogna trovare la nuova Suprema. Una stagione intera a cercare sta cazzo di Suprema. Orrendo..  La quarta stagione? La quarta stagione adempie al suo compito, la paura e il terrore.. IO HO PAURA DI VEDERE LA QUARTA STAGIONE Voto 3/10

Da Vinci’s Demons
La prima stagione era quasi realistica, omettendo Dracula e Torquemada.. La seconda stagione è una fagiolata in cui c’è un po’ di tutto: scoprono l’America ma vediamo anche Robot e Fantasmi. Ad un tratto in una stanza ci ritroviamo: un mongolo, un Papa, un arabo e un Re di Napoli. Ma che c'azzeccano? Cioè cose da pazzi! E’ più fantasy di Game Of Thrones,  almeno li i draghi hanno ragion d’essere, in questo telefilm niente ha senso..  Voto 4,5/10

Once Upon a Time
La maledizione degli eredi di Lost colpisce ancora, e anche pesantemente. Questo telefilm  è declinato nell’ovvio, nel ripetitivo e nel buonismo assoluto.. Che merda di telefilm! Quanto perbenismo? Ma proprio tanto tanto tanto.. Tanto da mettere in mezzo Frozen, per una metà stagione che se la vede un diabetico muore, e la trama? La trama ASSENTE. Voto 4/10 (Almeno Da Vinci’s Demons ti lascia la curiosità di quante cazzate riescono a mettere in cantiere nella puntata successiva)

Falling Skies
Io voglio bene a questo telefilm, lo seguo da quattro anni, e fortunatamente questo sarà l’ultimo. E’ possibile che Tom Mason riesce a fare qualsiasi cosa? Distrugge astronavi, alieni potentissimi, salva sempre tutti e ne esce illeso.. Nel mentre non perde occasione per fare paternali e diffondere il suo buonismo da Professore di storia. Se prendiamo per esempio il suo corrispettivo Rick in The Walking Dead, vediamo che anche lui riesce a compiere qualsiasi impresa eroica, ma almeno è diventato uno psicopatico, si percepisce che è molto provato dalla situazione, invece il Prof. Mason mantiene la stessa calma con cui gestiva i suoi alunni a scuola. Le scelte narrative? Coraggiose, si come buttarsi in un vulcano attivo. Un telefilm che si rinnova – in peggio – ogni stagione, a ‘sto giro troviamo: un campo di concentramento gestito dagli alieni in modalità balilla, un ghetto nel quale Mason in versione giustiziere mascherato salva tutti e una comunità di pseudo hippy gestita dalla figlia aliena di Mason che è diventata adulta in una puntata. Ovviamente Mason vince anche questa volta, altro che Kevin Spacey. Voto 4/10

UNDER THE DOME
Dio perché permetti queste cose?
Io ho letto il libro The Dome, di Stephen King, la serie è un'altra cosa, prodotta in un universo parallelo dove gli sceneggiatori sono dei demoni sadici che vogliono stuprare moralmente gli spettatori.
Ci sta che in un adattamento televisivo la trama cambia, ma quello che ho visto in questo telefilm, io non l’ho visto mai. E’ la cosa più assurda mai vista nella storia della TV.. Scusate se uso sempre questa webserie come metro di paragone negativo, maThe Lady di Lory Del Santo è molto meglio..  Ragazzi, parliamo di gente  che muore o torna in vita con più facilità che in Dragon Ball, gente che esce ed entra dalla Cupola come se ci fossero le porte girevoli, gente prima buona, poi cattiva, poi buona, poi cattiva.. E poi un uovo luccicante. Uccidetemi, o uccidetelo.. Non so. Trovate un modo per fermare questo abominio, ve lo chiedo con tutto il cuore. Sta serie chi la scrive? Una scimmia cieca indoperuviana con un evidente ritardo mentale e una forte dipendenza da tutte le droghe esistenti sulla faccia della terra? Voto 2/10

La carrellata è finita, quest’anno ci hanno abbandonato serie TV storiche come Sons of Anarchy e Boardwalk Empire, ma sono nati prodotti della stregua di The Knick, True Detective e Fargo. E’ stato anche l’anno della fine di How I met your mother, una delle comedy televisive più amate di tutti i tempi. In Italia abbiamo avuto il successone di Gomorra, il ritorno di Mario e l’esplosione di Lory Del Santo alla regia con la webserie The Lady (Scusate se ribadisco).
 HBO continua a sfornare successi, discorso analogo per Netflix, mentre The CW ci ha deliziato con il piccolo salto di qualità di Arrow e il successo dell’outsider The Flash.
Detto questo vi auguriamo un 2015 pieno di serie TV di qualità, con la speranza che Under The Dome venga cancellata.

Questioni Serie

domenica 28 dicembre 2014

Black Mirror "White Christmas"



Durante l'inverno scorso ho recuperato Black Mirror, serie televisiva made in UK, che narra come la tecnologia sia in continua evoluzione, e come questa evoluzione dilagando influenzi l’umanità amplificando i difetti e portando a conseguenze catastrofiche. Attendevo una terza stagione, ma invece di questa è arrivato uno speciale di Natale. Meglio di niente..
Black Mirror è una serie antologica, ergo narra in ogni episodio storie diverse con personaggi diversi, legati dalla tematica che vi ho già accennato, diciamo come American Horror Story (solo che li si parla di un prodotto pietoso e di intere stagioni antologiche), gli episodi sono tre a stagione della durata di sessanta minuti (come Sherlock per esempio). Questo speciale, natalizio solo per ambientazione, è più lungo e narra diverse storie intrecciate tra loro, il protagonista che tiene unito tutto ciò è lui:

John Hamm celebre per Mad Man

Se so trattati bene!!


SPOILER


SPOILER


SPOILER



Hamm interpreta Matthew, un tizio che sa il fatto suo e che per passatempo notturno aiuta giovani imbranati a rimorchiare. Chi è la donna che lo sfigato di turno vuole rimorchiare?

Natalia Tena alias Osha di Game Of Thrones, che sarà una bruta, ma non è per niente male.
Lo spezzone finisce (come ogni storia in Black Mirror) tragicamente, e la tecnologia deviante ci mette il suo: le voci nel testa frutto di strumenti avanzati si confondono con la patologia mentale, nello specifico la donna pensa si tratti della stessa schizofrenia da cui lei stessa è afflitta..

Nel secondo spezzone vediamo il lavoro effettivo i Matthew, con protagonista lei:


Oona Chaplin, pronipote di Charlie, interprete di Talisa in Game of Thrones, e di Greta in questo spezzone di Black Mirror:


Greta decide di far clonare la sua identità, e usarla per personalizzare il computer che gestisce tutta la sua abitazione, Matthew si occupa di rieducare la versione virtuale di Greta, e ci riesce disumanizzandola. 
L’interrogativo che ci pone questo spezzone è lo stesso che abbiamo trovato nell'episodio Torna da me 02x01 di B.M. e anche nel celeberrimo film Lei: un’identità digitale, uguale in tutto e per tutto alla nostra,  è reale o no? E’ un entità “umana” o no?
Queste due storie vengono narrate da Matthew, che si trova in un una sorta di rifugio con Joe (Rafe Spall), l’ultima storia invece viene narrata dallo stesso Joe, ed è autobiografica:

Joe tratta male sua moglie/fidanzata e viene “bannato”, per intenderci una sorta di ordinanza restrittiva virtuale, Joe non può vedere la donna, né può sentirla, al suo posto vede una sagoma:


La donna di Joe ha una figlia. Joe ogni anno a Natale si nasconde vicino a casa di suo suocero e osserva la sagoma della figlia che cresce (ciò avviene perché il blocco si estende anche ai figli). La moglie di Joe muore, il blocco decade, Joe si reca da sua figlia, ma ha la triste sorpresa: sua figlia non è sua figlia, è di etnia asiatica. Joe ha un’illuminazione: la sua donna lo tradiva con un asiatico. Joe va su tutte le furie, uccide suo suocero e abbandona la bambina.
La clip finisce, Matthew si compiace del lavoro fatto, Joe ha confessato, o meglio il clone virtuale di Joe ha confessato (stessa tecnologia di Greta). 


Joe viene condannato e Matthew discute il suo compenso con le autorità per la confessione ottenuta da Joe. 
Matthew viene liberato, però anche lui viene bannato, ma a differenza di quello di Joe questo è un blocco totale: nessuno può vederlo, e lui non può vedere nessuno. Buon Natale!


Croce e delizia di Black Mirror è l'episodicità, che rende le storie più simili a film, ma non ci fa affezionare ai personaggi come nelle serie TV. Vi dirò, forse meglio così visti gli epiloghi degli episodi. Alla fine dei conti è andata a tutti male, ma noi abbiamo avuto modo di scartare un bel regalo, basato su una valida materia prima e impacchettato come si deve. I tre episodi si ricongiungono e si collegano tra loro, e lasciano trasparire un'unica morale: grandi poteri comportano grandi responsabilità (per dirla alla zio Ben di Peter Parker), Icaro ha osato volare troppo in alto, giocare a fare Dio porta a tutto ciò.. Sembrano frasi fatte, si, ma in realtà pur dando queste cose per scontate, siamo i primi ad abusare della tecnologia, ad essere intrisi di social network e di tecnologie che più si va avanti e più ci sostituiscono: poco ci manca a bloccare la gente dalla nostra vita, o ad avere un elettrodomestico universale che fa tutto per noi.
Dopo questo episodio che rilancia Black Mirror (a me la seconda stagione è piaciuta meno della prima) vi saluto e vi auguro buon 2015..

Future is coming! 

sabato 27 dicembre 2014

Un regalo di Natale da Moffat

Dopo una stagione abbastanza criticata vediamo uno speciale natalizio che ha diviso il pubblico. Io personalmente non me la sento né di promuoverlo, né di bocciarlo.



La puntata inizia con la nostra “adorata” Clara, quella che ad oggi è stata la protagonista dello show, ovviamente essendo Natale ci viene presentata in modalità favoletta Disney, con camicia da notte e pantofole.  
Wendy, ops, volevo dire Clara, sente chiasso sul tetto, e cosa fa? Va su sto cazzo di tetto in piena notte con il gelo e la possibilità che vi siano dei ladri. Vi sembra una cosa normale? E se al posto di simpatici e buoni personaggi natalizi ci fossero dei ladri? Li inviterebbe a bere una cioccolata calda?

Tranquilli, fortunatamente la ragazza impossibile si ritrova a tu per tu con il preannunciato Babbo Natale, il quale mette su un simpatico teatrino natalizio da commediuccia americana con i suoi simpatici assistenti, tra questi c’è l’attore che interpretava Finn in Misfits, ve lo ricordate?

La faccia da elfo c'è..
.

Rivediamo anche il nostro amato Dodicesimo, che invita Clara a seguirlo, e insieme si recano in una sorta di stazione scientifica al Polo, che viene attaccata da alcuni alieni. 

Chi sventa l'attacco? Babbo Natale in modalità Zorro/Clint Eastwood che impenna la renna e salva tutti.


Dopo di che vediamo due scene che si alternano: da una parte Babbo Natale dice cazzate, dall'altra il Dottore conferma che l’umanità (come in ogni puntata) è a rischio! 

 Babbo Natale: “La slitta è più grande all’interno!”

Nota positiva è che in questa puntata vediamo il Capaldi ideale: il Dottore, il Mago o ancor meglio il vecchio insegnante che prende in pugno la situazione, guida tutti, fa domande ai suoi allievi, li fa ragionare, traendo poi delle conclusioni. 

I nemici sono  degli alieni dormienti che si nutrono di sogni: i Granchi dei Sogni, i quali ricordano molto gli extraterrestri di Alien.

Dottore: “C’è un film horror che si chiama Alien? Non mi stupisco che tutti continuino a provare ad invadervi!” 

Clara viene attaccata, l'unico modo per allontanare questi alieni è pensare ad altro, indovinate a chi pensa Clara? Danny Pink. Cristo no! Arieccolo! 
Il Dottore non sa come  risvegliare Clara,  va in panico come se fosse uno scolaretto e propone di uccidere l’alieno, solo che una dei presenti lo avvisa che uccidendo il parassita farebbe fuori anche lei.

MOFFAT, IL DOTTORE NON E’ UN CEREBROLESO!!!

Il Dottore allora riesce ad entrare nel sogno facendosi parassitare anche lui, qui si ritrova Danny Pink tra i coglioni:  «Danny è più alto, l’hai fatto bene, anche i dialoghi sono fatti bene.. »
Cos’è una metacitazione riuscita male?

Il finto Danny fa la morale: io sono un sogno, continua a vivere.. Il Dottore e Clara si svegliano, ma non è finita qui. A tutti i presenti fa male la testa come quando si mangia il gelato di fretta.
Ovviamente tutti stanno sognando! Mi ricorda qualcosa..



Sarà una mia sensazione. I riferimenti tecnici crescono quando il Dottore tira in mezzo il test Helman-Ziegler (che figata), il test pare funzionare, ma poi arriva la cazzata – che purtroppo ha la sua logica: Credere in Babbo Natale è l'unico modo per svegliarsi. [Ma perché?]
Tutti pensano a Babbo Natale e riescono a risvegliarsi..
Queste tre frasi spiegano tutto:

“Se Babbo Natale era un sogno, cosa ci faceva sul tetto di casa mia?”

“E’ una lunga storia..”

“Veniamo tutti da posti diversi e siamo tutti nello stesso incubo.”

E' un altro sogno? Dov'è l'ho già vista questa cosa di un sogno in un sogno in un sogno?


Mah, che strane sensazioni, sarà un semplice deja vu. Comunque proprio quando sembra tutto spacciato, in versione Freddie Kruger all’inverso arriva Babbo Natale l’eroe dei sogni e salva tutti per l'ennesima volta.

Come chiude un episodio così buonista?
Un delizioso giro in slitta su Londra con il Babbo più amato da tutti.

I presenti ritornano alle loro case nel loro tempo, e tra questi, la tipa bionda trova una lista in cui vengono citati: Alien, la Cosa, Miracolo sulla 34^ strada, ecc..  Moffat ci manda un chiaro messaggio: tranquilli, non ho scopiazzato, si tratta di mere citazioni! Nella lista era presente anche Games of Thrones, e i nerdoni vedendolo sono scappati in bagno a farsi una sega.

Il finale per me è stato come una finale di calcio dei Mondiali, tra esultanze e delusioni:

Clara vuole ancora dormire.. EVVIVA, QUESTA NUN SE SVEJIA PIU'!
Purtroppo il Dottore la trova e la salva: Quanti anni sono passati? 
Clara anziana: 62 anni.. DAJE CHE ORMAI E' VECCHIA E CE LA SIAMO LEVATI DALLE PALLE!

Momento.. Il coprotagonista invecchiato di tanti anni? Una storia di sogni nei sogni, ho capito, forse si tratta di...

Si, è Inception. Una colossale citazione.
Ritorniamo a noi: Clara è vecchia, quindi  non ci sarà nella prossima stagione? Ti prego.. Si GRAZIE DIO GRAZIE DIO! BUON NATALE, IL NATALE E’ BELLISSIMOOOOO E’ FANTAS… E’ un altro sogno?
Il Dottore si ririririsveglia,  ritrova Clara, la salva, lei è giovane.. NO, TI PREGO..

Clara riprende a viaggiare con lui!


ANDATE A FANCULO, IN PRIMIS MOFFAT!

Buon Natale 2015, visto che quello del 2014 è passato, magari nel 2015 ci leviamo dalle palle sta rompicoglioni.

mercoledì 3 dicembre 2014

The Walking Dead: Cosa accadrà nella seconda metà della quinta stagione?

Siete curiosi di sapere cosa c’è da aspettarsi dalla seconda parte della quinta stagione di The Walking Dead? 
In questo post farò una serie di ipotesi, che ricaverò dal trailer, dal fumetto e da alcune logiche che si stanno manifestando andando avanti con la serie.

Beth
Nella quarta stagione abbiamo visto una certa crescita del personaggio, lo scopo degli sceneggiatori era quello di farcela apprezzare, ma visto che non riuscivano più di tanto, si sono assicurati la nostra simpatia nei suoi confronti facendole stringere un legame fraterno con l’amatissimo Daryl.
Nella quinta stagione Beth è protagonista indiscussa di parecchi episodi, anche lei prende decisioni importanti e compie gesti da duri.
Questi due espedienti hanno avuto due funzioni: la prima è stata quella di farci avvertire un duro colpo per la sua morte (a mio parere non ci sono riusciti, o almeno non quanto speravano), la seconda è quella di dare degli strattoni psicologici agli alti personaggi che ora saranno ancor più feroci e incazzati, in particolare vedremo le ripercussione su due persone molto legate a Beth:

Daryl
Il nostro fighissimo balestriere, amato sia dalle fan/ragazzine che da tutti gli altri per via del suo essere cazzuto, si è palesato sempre di più negli ultimi espisodi come il nuovo saggio del gruppo. Il fratello ribelle di Merle, ora è il nuovo Hershel, pondera e fa le cose con calma: pedina l’automobile con la croce senza speronarla, per esempio, oppure si dimostra molto diplomatico quando accetta il pacifico piano dello scambio con i poliziotti dell'ospedale. 
Mi gioco la casa che con la morte di Beth perde la sua razionalità, infatti non esita a sparare in testa alla poliziotta cazzuta, e suppongo questo sia solo un assaggio, infatti nella seconda parte della stagione lo vedremo DISTRUTTO:





A cosa porterà tutto ciò?
E' certo che non ci sarà più il triangolo Daryl - Carol - Beth, penso lo stesso valga attualmente per un rapporto Daryl – Carol.
Il fatto che Norman Reedus non ha rinnovato per una sesta stagione, potrebbe farci preoccupare, ovviamente non è uno spoiler, del genere: Daryl muore sicuro, infatti potrebbe ritornare nella quasi certa settima stagione, o rientrare comunque nella sesta come guest star, ma Norman ha dichiarato di volersi dare al cinema. Morire è l'unica strada per escludere un personaggio dallo show?
Se fossi io lo sceneggiatore di The walking Dead farei morire Daryl nella prima puntata della 6^ stagione (se volete sapere perché leggete il resto dell’articolo, nella parte più spoilerosa).

Maggie 
La sorella maggiore della defunta Beth è distrutta, si trova ad affrontare l'ennesimo gravissimo lutto, ciò darà tanto pane agli sceneggiatori per allestire “lacrime strappa storie” (direbbe il buon vecchio Maccio Capatonda) e tanti smielati teatrini con Glenn, che caratterizzeranno tutta la loro story line. A questa faccenda rilancio con una voce che contribuirà a complicare le cose: Maggie è incinta!! 


Dove virerà il resto della narrazione?
Sicuramente Tyreese, Padre Sfigabriel e Noah allestiranno un gruppo gospel chiamato “I tre neri sfigati senza palle”.



I reduci si dirigeranno comunque verso Washington, seguendo il ragionamento di Eugene: se proprio deve esserci un centro, questo sicuramente sarà in quella che fu la capitale! 
Fortunatamente, prima di arrivare nella suddetta città, i nostri simpatici amici incontreranno un’altra società, anche questa apparentemente civile: Alexandria Safe-Zone, una zona sicura, cinta da mura  allargate man mano che vengono accolti nuovi superstiti. Tutto questo non prima di essere passati dalla fattoria, e di aver accolto anche Morgan nel gruppo.


I criminali a parer mio in questo caso saranno i nostri protagonisti: sporchi, arrabbiati, cattivi e schivi nei confronti di chiunque. Ci saranno interessanti sviluppi, vedremo pochi zombie e tante dinamiche relazionali.

"Amori"
Arriverà presto un flirt tra Rick e Michonne, anche perché nel fumetto il flirt era tra Rick e Andrea, Tyreese e Michonne, ma visto che ciò non sarà possibile, e le basi tra Rick e Michonne sono già state messe, a parer mio ci sarà qualcosa tra i due, oppure a limite tra Michonne e Morgan. 
Così finalmente vedremo un tipo diverso di colpo di scena: sesso e passioni tra personaggi che sembrano aver perso la loro umanità.


Finale di stagione
Il sogno di Alexandria finirà (credo proprio in questa stagione) e accadranno cose assurde, che non starò qui a dirvi, e i nostri protagonisti si troveranno davanti ai loro occhi I Salvatori, che ci sono stati presentati come i villain più crudeli di tutti all’inizio della quinta stagione, dove ci vengono mostrati alle prese con Garrett e soci, ebbene si, i cannibali sono diventati tali grazie alla crudeltà dei Salvatori. 
Non dimentichiamo che probabilmente loro sono anche i compagni nominati da Randall, il ragazzo idiota ucciso da Shane nella seconda stagione, il quale raccontò che i suoi compagni violentavano le donne e lasciavano andare gli uomini. 
Ma questi chi sono? Chi è il capo? Evito ulteriori spoiler.


Chi morirà? 
Non posso dirvelo per certo, ma abbiamo alcuni dati:

-Tyreese nel fumetto muore per mano del Governatore al posto di Hershel

-Norman Reedus non ha rinnovato il contratto per la sesta stagione

A parer mio uno di questi due se ne andrà. I Salvatori sono spietati, e dimostreranno ai nostri occhi la loro spietatezza facendo fuori qualcuno, nel fumetto è un terzo personaggio, che eviterò di citare, ma credo che per ora verrà salvaguardato, stesso discorso per Tyreese. 
Moral della favola: Daryl ci saluterà per sempre.

Ci tengo a precisare che nulla è certo: è probabile che morirà nella sesta stagione, apparendo in una o più puntate come guest star, oppure che la storia del mancato rinnovo è una roba fatta di proposito per fomentare i fan e quelli come me che stanno qui a rimuginare su queste storielle.

Una cosa è certa, Rick e soci si prenderanno dalla vita di strada – vedremo sicuramente una Michonne figa messa in tiro per un party di benvenuto – ma avranno comunque belle gatte da pelare e la pacchia durerà ben poco!



lunedì 1 dicembre 2014

The Walking Dead - Mid Season Finale: "Un caso di malasanità!" SPOILER








Ricapitolando: nella quarta stagione abbiamo visto il ritorno del Governatore, nel mid season finale ce lo siamo levati dalle palle (nonostante fosse in possesso di un carro armato, ma su questo passiamoci sopra).

Nella seconda parte della quarta stagione abbiamo visto l’esodo verso the Terminus, questa parte (non presente nel fumetto) ci ha rotto abbastanza le palle, ma è stata utile per averci introdotto i seguenti elementi: Abraham e soci, lo scontro con i finti Sons of Anarchy dove ha prevalso un super Rick, la scena di Carol e delle bambine, e infine sono stati creati i presupposti per la quinta stagione con l’introduzione dei presunti cannibali.


Con questa immagine e questa frase conclude la quarta stagione. Rick è incazzato, è reduce dall’aver morso la giugulare di un tipo,  ma tutto ciò giustifica questa frase? Nel senso, cazzo, siete chiusi in container e siete senza armi, cosa pretendi di fare? (Non per fare quello che cita il fumetto, ma li ha più senso, in quanto loro sono circondati, ma sono chiusi in una casa e sono armati fino ai denti)




Resta comunque un cliffhanger efficace, lo includo nelle note positive della quarta stagione, ed è essenziale per creare aspettative sugli sviluppi della quinta stagione, che ci sorprende e inizia con il botto: Carol orchestra la distruzione del Terminus, e con il contributo di Rick e soci, i cannibali hanno la peggio. Season premiere fantastica si, ma non sono mancate le “cazzate”, come quando Carol in modalità Sylvester Stallone fa esplodere tutto con un solo colpo.



Cosa mi è piaciuto di questa puntata?
Il flashback di Garrett, il quale ci mostra che i cannibali non sono da sempre tali, bensì si sono trasformati in mostri perché hanno incontrato gente peggio di loro: presumibilmente un gruppo di stupratori, gente crudele, che si presagisce siano una sorta di tanti Governatori messi insieme.
Io penso che se sono stati citati all’inizio di questa stagione, li vedremo almeno in primavera nel season finale.
Il ritorno di Morgan: ce la farà questo poveruomo ad unirsi al gruppo?
Dalla prima puntata la parabola è discendente: il gruppo incontra Padre Gabriel, si stabilisce presso la sua chiesa, nel mentre i cannibali fanno una bella cena a base di hotbob, Rick mantiene la sua promessa e stermina i cannibali, Abraham e soci partono per Washington,  Euguene dice di non essere uno scienziato e Beth è prigioniera in un ospedale.

Lo scopo della stagione è salvare Beth.

I villian di questa metà stagione saranno dunque questo gruppo di poliziotti che vigila sull'ospedale. Il presupposto è che dopo aver visto tante puntate inutili, nel finale vedremo un mirabolante conflitto.
Come finirà? Non si sa,  anche perché nel fumetto l’ospedale non esiste.

Che poi non so se è solo una mia impressione, ma The Walking Dead sta diventando prolisso e ripetitivo. I personaggi sono cresciuti? Probabile, ma io vedo sempre la stessa storia ripetersi: il gruppo conosce della gente, all’inizio sembra buona, in realtà sono psicopatici, Rick uccide tutti, uno del gruppo muore, qualcuno perde un arto, la sopravvivenza continua. Loro sono buoni, gli altri sono cattivi. Io odiavo Shane, ma adesso mi manca, in questo club di psicopatici lui sarebbe stato molto utile.
La smetto con quelle che agli occhi di altri possono apparire come eresie, e passo alla rassegna questa benedetta ultima puntata:

Solita spedizione punitiva, i tipi che sembravano buoni sono cattivi (Sasha si è fatta raggirare come una liceale dal poliziotto Bob), Rick spaccherà qualche cranio, il comprimario di turno morirà.

Dalla prima scena capiamo che chiamarsi Bob non porta molto bene in questo telefilm, infatti monster Rick si fa giustizia immediatamente e travolge il poliziotto Bob, in modalità “Dredd - la legge sono io” , nel mentre Padre Sfigabriel riesce ad evadere dalla sua stessa Chiesa (giustamente ora che è finalmente al sicuro scappa, si buca un piede e s’incammina da solo verso non si sa che meta. Piange e scappa. E’ talmente sfigato che ritorna alla Chiesa (mossa totalmente insensata) trascinandosi dietro una mandria di zombie.

Padre Gabriel, oltre ad essere un vero duro è anche molto furbo, infatti opta per la soluzione migliore: chiedere aiuto ad un bambino e ad una donna che accudisce un neonato, quando lui è un nero di due metri..
A proposito di preti neri alti due metri.
Padre Gabriel rimedia al danno: insegna a Michonne come e da dove scappare, nel mentre per sbaglio uccide uno zombie, sottolineo PER SBAGLIO.


Qui vediamo la citazione/ genialata, sull’arco della Chiesa c’è scritto, ovviamente: chi ha mangiato la mia carne e bevuto il mio sangue ha l’eternità (se la traduzione  è sbagliata crocifiggetemi pure), ovviamente il succo è che gli zombie vivono dopo la morte perché mangiano carne e bevono sangue, ergo Gesù era uno zombie, e se ci fosse stato Garrett, avrebbe avuto un sussulto/orgasmo solo vedendo questa scena.
Padre Sfigabriel è diventato uomo: “non posso più scappare” e ridicola è la semplicità con cui lui, Michonne e Carl barricano la porta.



Beth è Cenerentola, sta alle dipendenze della capa poliziotta presunta cazzuta, che fa la cyclette e viene caratterizzata come maniaca del controllo. Mi correggo, Beth non è Cenerentola, vai con il contributo fotografico:


Beth o Cindry di One Piece o ancor meglio Sally di Nightmare Before Christmas
Padre Sfigabriel e soci si rendono conto che il loro Art Attack non poteva bloccare la porta più di tanto, non sanno dove scappare, quando – coincidenza – ritorna il gruppetto di Abraham,  con il loro camion dei pompieri bloccano la porta della Chiesa!



Il gruppo si riunisce, giusto il tempo di sputtanare Eugene, e poi la grande rivelazione:
Michonne: BETH E’ VIVA!


Maggie : Oddio! Ho una sorella! (E si, da quanto ricordo Maggie non ha mai nominato la sorella in questa stagione, correggetemi se sbaglio.) Cazzo, andiamo a salvarla!








Mentre Beth se la spassa con la sua nuova amicona capa poliziotta presunta cazzuta, arriva il poliziotto oppositore che vuole farle le scarpe, ma la poliziotta è troppo cazzuta.
                           
                           


I due poliziotti litigano, Beth interviene, e auguri!! Anche lei ha fatto la sua uccisione spietata..!



Rick e compagni si presentano all’Ospedale, concordano un accordo, e allestiscono la classica scena dello scambio nei film pulp:


Lo scambio va bene, ma la poliziotta capa presunta cazzuta ha il ciclo, e chiede: “ORA VOGLIO NOAH” Premettendo che Noah è l’inutile amichetto nero di Beth..COSA CAZZZZZO TI SERVE NOAH? Vattene via, tieniti il tuo ospedale, è solo un ragazzo zoppo, anche un po’ idiota e nessuno lo vuole.
Ma ovviamente neanche il gruppo dei buonisti vuole mollare, solo che Noah pur essendo inutile almeno capisce che è meglio evitare un conflitto a fuoco, e si offre di ritornare con la capessa psicopazza.
Sembra andare tutto bene: la dolce Beth abbraccia il suo amichetto Noah, e poi rivolge la parola alla poliziotta cazzuta, solo che ora si sente cazzuta pure lei come Rick e Daryl, dunque prende una forbicina per le unghie e la pianta nel petto della capa poliziotta, la quale avendo il ciclo e i nervi alle stelle esplode un colpo e uccide Beth.


Daryl s’incazza, pianta un colpo in testa alla capessa, Rick è pronto ad ordinare una carneficina, quando finalmente dall’altra parte un’anima pia, dice: “Basta è finita..”
Lacrime, lacrime generali. Rick in modalità PR di dicoteca: se volete venire con me, fate un passo avanti! –Si giusto, perché non abbandonare un comodo ospedale e iniziare un’avventura in strada?

Nel mentre Abraham e soci arrivano all’Ospedale, la festa è finita, Maggie vede Daryl con Beth morta tra le mani: pianto struggente – ammazza come è fortunata la famiglia Green!


Promo della seconda parte della stagione: tornano alla fattoria? solo per seppellire Beth? Dove diamine vanno?


Scena post titoli di coda: rivediamo il buon vecchio e solitario Morgan, il quale ha raggiunto la chiesa, e tra le tante cianfrusaglie trova una mappa:


Una lettera d’amore da Abraham a Rick.


Il morto del giorno in HD
 In questa metà di stagione sono morti tutti i cannibali (a mio parere troppo presto, erano meglio loro come villain che i poliziotti dell’ospedale), è morto Bob, non prima di essere cotto alla brace che “è la morte sua”, è morto qualche poliziotto dell’ospedale, sono morte le mie speranze di una stagione speciale ed è morta Beth.

Beth, eretta a personaggio principale tra la seconda metà della quarta stagione e la prima metà della quinta: questo perché? Perché doveva morire. Ormai in The Walking Dead si fa così: prendi un personaggio di contorno, gli dedichi mezza stagione e poi lo fai morire in modo drammatico, così hai un bel colpo di scena tragico, e ti sei risparmiato quei i quattro protagonisti che non puoi uccidere mai.


Beth, ci mancherai tanto, ci mancheranno le tue canzoni, e ci mancherà la tua bella presenza


Un talento sprecato.




Proprio ora che eri diventata "brava"!

E mancherai tanto agli stupratori (non li chiamo con il vero nome per evitare spoiler) che arriveranno nel finale della quinta stagione  (se non prima).

Conclusioni

Questa mid season, escludendo gli episodi dedicati ai cannibali, mi ha fatto schifo, e mi fa ancor più schifo perché con la prima puntata aveva rialzato le aspettative, dandoci modo di ritornare a pensare che fosse una serie tv con i controcazzi come era agli albori.